EIPASS Junior è il programma di formazione e certificazione
delle competenze acquisite in ambito digitale, dedicato a studenti della
Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di primo grado, in età
compresa tra i 7 e i 13 anni. Il
programma pone un’attenzione particolare al tema delle trasformazioni
profonde di un’intera società, nella quale le nuove tecnologie
multimediali entrano nei contesti lavorativi più eterogenei e
influenzano il modo individuale e collettivo di concepire la realtà.
La scuola è coinvolta nella ricerca di un
nuovo piano culturale. Infatti, la rivoluzione multimediale, in tutte le
sue ramificazioni, sta producendo un mutamento storico che va ben oltre
la novità dei diversi strumenti di comunicazione (televisione, computer,
Internet, ecc.): essa riguarda una nuova visione del mondo, un nuovo
tipo di uomo e di società.
La scuola deve riferirsi alla realtà e
fornire ai ragazzi gli strumenti necessari per affrontarla attivamente:
è indispensabile che i docenti si formino adeguatamente per ampliare e
arricchire il Piano dell’Offerta Formativa e della Programmazione
didattica con contenuti a carattere digitale.
La diffusione della cultura Digitale è di
fondamentale importanza nella società contemporanea: non si tratta
semplicemente di acquisire le competenze tecniche per il corretto
utilizzo dei mezzi informatici, ma di comprenderne il linguaggio.
Infatti noi stessi siamo “computer emozionali”: continuamente i nostri
sensi registrano ed elaborano gli input in modo unico e irripetibile,
per poi esprimerli – output – attraverso il linguaggio espressivo. E’
in questo processo che si struttura la comunicazione efficace, grazie
alla quale possiamo creare legami e stringere relazioni autentiche.
E’ iniziando sin dai primi anni di studio
a comprendere il linguaggio informatico che i ragazzi possono
utilizzarlo attivamente, quindi sviluppare le competenze di analisi,
Problem Solving, algoritmizzazione di procedure, rappresentazione e
gestione di dati e informazioni. Oggi il Pensiero Computazionale è
considerato la quarta abilità di base, dopo leggere, scrivere e
calcolare, in quanto permette di schematizzare – sintetizzare –
qualsiasi attività quotidiana.
L’alfabetizzazione informatica non è un
obiettivo ma un metodo: la tecnologia evolve e crea forme sempre nuove
di divario (pensiamo al web 2.0 o all’uso dei device mobili).
L’alfabetizzazione informatica è il
presupposto per la creazione di una reale cultura digitale che:
- permetta a tutti di conoscere gli
strumenti disponibili ed utilizzati, le potenzialità di internet e i
rischi connessi per la propria identità e la sicurezza;
- agevoli l’utilizzo della rete come luogo
di possibilità, opportunità di sviluppo personale e professionale.
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